La spirulina: che cosa è, proprietà, a che cosa serve

Sentiamo sempre più spesso parlare, nell’ambito del mondo degli integratori alimentari, dell’alga spirulina (nota anche col nome scientifico di Arthrospira platensis). Il nome dell’alga spirulina deriva dalla sua forma particolare, che infatti tende a ricordare quella di una spirale. Ma che cosa è la spirulina, dove viene utilizzata, quali sono le sue proprietà e quali i suoi vantaggi?

La spirulina consiste in un’alga unicellulare di colore azzurro, caratterizzata dalla forma allungata e stretta. Quest’alga azzurra cresce specialmente nei laghi salati africani e in Messico, ma è nota anche per svilupparsi in alcuni laghi d’acqua dolce. Si tratta di un’alga davvero molto antica: sembra che essa venisse già usata, per usi alimentari, dalla civiltà azteca. Oggi come oggi invece la spirulina è utilizzata come base negli integratori alimentari o viene anche aggiunta in alimenti: essa è una preziosa fonte di vitamina B12 e vitamine di origine non animale, che ha davvero tante proprietà utili per il benessere psico fisico. Per fare una carrellata generale, possiamo anticipare che l’alga spirulina viene usata per la protezione del fegato, per aiutare a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue, per favorire il dimagrimento, per contrastare le allergie, e curare le infezioni. Ma sono davvero tante altre le proprietà della spirulina che rendono quest’alga sempre più diffusa ed apprezzata, in forma di integratore, anche nel nostro Paese.

Cerchiamo di capire quali sono le proprietà dell’alga spirulina, per quale motivo essa viene utilizzata sempre di più all’interno degli integratori alimentari, quali sono i suoi vantaggi e quali le eventuali controindicazioni.

Proprietà nutrizionali della spirulina

Quali sono le proprietà nutrizionali della spirulina? L’alga è spirulina è nota per essere ricca soprattutto di amminoacidi essenziali, lipidi, e di proteine non di origine animale.

In particolare, i lipidi che sono contenuti nella spirulina sono appartenenti alla famiglia dei grassi mono e polinsaturi, con particolare prevalenza di omega-6 e acido gamma linolenico. Grazie appunto alla presenza di questi nutrienti, la spirulina è considerato un prezioso aiuto per controllare e bilanciare la presenza di colesterolo nel sangue; la presenza, invece, di trigliceridi, aiuta a normalizzare la pressione delle arterie.

L’alga spirulina ha anche diverse proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di vitamine e di pigmenti, come la clorofilla, che possono aiutare a proteggere con la loro azione combinata dai radicali liberi, dall’invecchiamento precoce ma anche da malattie ateroscelrotiche.

La spirulina è anche ricca di vitamine: in particolare, provitamina A, tocoferolo, vitamine del gruppo B e diversi minerali. La spirulina porta anche forme biologicamente non attive di vitamina B12 ma non è considerato un alimento in grado di supplire alla carenza di questa vitamina.

Oggi come oggi gli integratori a base di spirulina sono abbastanza diffusi soprattutto fra le persone che fanno sport, fra chi ha intenzione di perdere peso e quindi dimagrire, per chi ricerca un integratore ricostituente di qualità, grazie alla presenza di vitamine e di minerali: in particolare la spirulina è apprezzata da chi fa sport che richiedono un intenso lavoro muscolare. Inoltre le proprietà antiossidanti della spirulina sono di grande aiuto per chi fa sport, perchè aiuta a contrastare i radicali liberi che sono originati dall’attività sportiva intensa. Il contenuto proteico della spirulina è inoltre elevato (anche se non ai livelli di cibi come legumi). Non bisogna dimenticare che la spirulina ha anche proprietà di controvo dell’appetito, aiuta quindi ad accelerare il senso di sazietà se viene assunta durante i pasti e quindi aiuta meglio a controllare l’assunzione di alimenti, e di conseguenza il peso corporeo.

Controindicazioni ed avvertenze

La spirulina non è considerata una fonte diretta di vitamina B12, in quanto contiene precursori di questa vitamina che però non sono facilmente assorbibili dal corpo umano. Gli integratori a base di spirulina sono ricchi di proteine, ma non sono sicuramente più economiche né efficaci di fonti di proteine vegetali come legumi, cereali e frutta secca: di conseguenza la spirulina non può essere considerato un integratore in grado di coprire il fabbisogno proteico del corpo umano.

L’assunzione di spirulina è soggetta a ben poche avvertenze e casi di controindicazioni. In linea di massima, si raccomanda di non assumere integratori a base di spirulina o spirulina in gravidanza, durante l’allattamento, in caso di calcoli renali, malattie autoimmuni, gotta, fenilchetonuria (perchè la spirulina è assai ricca di felinalanina, un amminoacido essenziale che chi soffre di questa malattia genetica non è in grado di metabolizzare e quindi non deve assolutamente assumere).

Attenzione alla qualità degli integratori assunti: da evitare assolutamente la spirulina contaminata con microcistine, che può causare shock, danni al festato e anche morte nei bambini.

Potenzialmente la spirulina potrebbe interagire con farmaci che hanno effetto sul sistema immunitario e sulla coagulazione sanguigna: se si assumono farmaci è quindi sempre meglio acquisire il parere del medico prima di iniziare ad assumere spirulina.