Come ottimizzare la flotta dell’azienda per migliorare i tuoi profitti

Una flotta aziendale mal gestita, e soprattutto scelta senza logica, potrebbe compromettere in molti casi, l’intera attività dell’impresa. Seppur possa sembrare un aspetto poco importante, in realtà è di fondamentale importanza per garantire il ciclo di vita dell’azienda.

Per un’azienda, la pianificazione è uno degli aspetti più importanti che ci possano essere. In questo specifico articolo, osserveremo come la flotta aziendale possa garantire il successo o l’insuccesso di un’impresa, indipendentemente dal resto.

Flotta aziendale: gli aspetti base e fondamentali da conoscere

La flotta aziendale è uno degli aspetti più importanti da trattare con delicatezza e attenzione. Per un’impresa che opera su strada, e che si occupa ad esempio di trasporto merci o di persone, il core business si basa proprio sui mezzi che ha in dotazione.

La prima valutazione più importante da fare è quella di comprendere le proprie esigenze, che chiaramente non si possono standardizzare con delle regole specifiche, data la variabilità in base alle proprie questioni soggettive.

Per fare un esempio pratico: una flotta di taxi non può avere le stesse esigenze di una flotta di camion adibiti al trasporto merci, e così via.

Di seguito osserviamo tutti quegli aspetti da considerare per poter risparmiare e ottimizzare le spese e con una gestione ideale della propria flotta di veicoli commerciali.

Noleggio, leasing e acquisto

Il primo fattore a cui teniamo particolarmente, è quello relativo al possedimento della flotta stessa. Oggigiorno ci sono diverse alternative all’acquisto, tra queste non possiamo esimerci dal proporti il leasing oppure il noleggio a lungo termine.

Con la formula NLT (noleggio a lungo termine) ad esempio, hai la possibilità di risparmiare sui servizi che dovresti pagare a parte, nel caso in cui fossi proprietario di tutti i mezzi commerciali. Per fare più chiarezza, tu pagherai un canone mensile che ti garantirà a spese della società di autonoleggio, tali servizi:

  • Polizza;
  • Manutenzione (ordinaria e straordinaria);
  • Soccorso stradale;
  • Imposta Provinciale di Transizione;
  • Eventuale veicolo sostitutivo.

Le uniche spese a tuo carico saranno quelle del bollo e del carburante. Oltre al risparmio economico, avrai molti meno pensieri, dato che le scadenze sono a carico della società di autonoleggio.

Alimentazione della flotta aziendale

Il carburante è un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione. L’alimentazione della tua flotta aziendale comporta una ottimizzazione di denaro (se saputa gestire), non indifferente. Sicuramente nel caso dei veicoli commerciali escludiamo a monte quelli elettrici.

Le vetture elettriche per il commercio non sono molto ideali. Questo perché – nonostante gli evidenti vantaggi economici – hanno un aspetto svantaggioso che potrebbe compromettere facilmente l’attività aziendale.

Il settore EV pecca ancora di autonomia, e dunque non potendo percorrere molti KM e con poche colonnine elettriche nel nostro Bel Paese, sarebbe certamente scomodo.

La scelta ricadrebbe sui diesel, la cui alimentazione è particolarmente vantaggiosa perché rispetto alla benzina, il costo è minore, il consumo anch’esso più basso, e la durata sarebbe più lunga.

Ma fai attenzione all’attività da svolgere, perché se la flotta dovesse circolare nelle grandi città, è probabile che esse non possano entrare per via dell’aumento delle zone a traffico limitato.

Black box e dispositivi tecnologicamente innovativi

Grazie all’evoluzione dei tempi odierni, è possibile godere di dispositivi tecnologicamente avanzati, che possono garantire più sicurezza per i guidatori. Parliamo ad esempio dell’installazione delle scatole nere (o note come black box), con cui le assicurazioni possono risalire alle dinamiche di guida, garantendo un risparmio sul costo della polizza, e in caso di sinistro poter constare con più facilità di chi è la colpa.

Parlando sempre di device tecnologici, non possiamo non suggerirti di installare un dispositivo dotato di GPRS, GPS o GSM, in grado di rilevare la posizione del veicolo o dei mezzi commerciali, per poter dar supporto al personale di bordo oppure per recuperare i mezzi in caso di furti.

Vi sono inoltre altri sistemi di monitoraggio avanzato, in grado di fornire più indicazioni sul livello di consumo, telecamere che fanno dei check sulla velocità e sensori di guida (non solo quelli per facilitare i parcheggi più complessi) che possono aiutare l’automobilista a rimettersi in carreggiata in caso di sbandamento.

Programmi gestionali

L’ultimo elemento – ma non per importanza – su cui vorremmo dare qualche suggerimento, sono i software gestionali. Come abbiamo già ribadito, per un’azienda quel che importa è fare delle pianificazioni economiche che possano migliorare la gestione delle entrate e delle uscite.

Un buon programma gestionale gode di un database in cui vengono riportate tutte le informazioni economiche importanti: un report sui pagamenti dei pedaggi, le schede carburante fornite da ogni produttore, eventuali sanzioni, interventi di revisione e così via.

Una volta estrapolato il report mensile o semestrale, è possibile far luce sulla possibile ottimizzazione delle spese per la flotta dei mezzi commerciali.

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Per le aziende la pianificazione economica è indispensabile, e questo non smetteremo mai di ribadirlo. Tante imprese non tengono in considerazione il fatto che le uscite e le entrate possono garantire o compromettere il successo di esse.