Posizione del Missionario: I Segreti per renderla speciale

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La posizione del missionario è una delle posizioni sessuali più classiche e diffuse. Essa consiste nel fatto che la donna si trova sdraiata sulla schiena, nota come posizione supina, mentre l’uomo si stende sopra di lei.

In questa guida completa, esploreremo tutti i dettagli e i segreti di questa posizione, fornendo consigli su come farla al meglio e renderla più interessante ed eccitante.

Cos’è la Posizione del Missionario e in che cosa consiste?

La posizione del missionario, chiamata così in onore dei missionari che si recavano in terre lontane per evangelizzare, è ancora molto popolare e amata da molte persone, sia che si tratti di coppie eterosessuali che omosessuali.

Questa posizione prevede che la donna si distenda a pancia in su, con le gambe leggermente divaricate. L’uomo si posiziona sopra di lei, appoggiandosi sui gomiti e le ginocchia o lasciandosi cadere sui propri palmi. La penetrazione avviene con l’uomo che si muove avanti e indietro per stimolare il punto G della donna e fornire piacere reciproco.

Questa posizione rappresenta un approccio tradizionale e fondamentale all’intimità. Caratterizzata dalla posizione orizzontale di uno dei partner, che giace sulla schiena con le gambe estese, mentre l’altro partner si posiziona sopra, questa modalità offre un contesto affettivo profondo. È particolarmente apprezzata per la sua capacità di facilitare lo scambio di sguardi e gesti affettivi, come baci e carezze, permettendo così una condivisione emotiva durante il rapporto.

Questa posizione è spesso preferita per le sue qualità di semplicità e comfort, specialmente da coloro che si avvicinano per le prime volte all’esperienza sessuale. Permette un contatto ravvicinato e personale, ideale per coloro che cercano un’esperienza intima con un impegno fisico moderato.

Offre inoltre la flessibilità di modulare l’intensità del rapporto, adattando profondità e ritmo secondo le preferenze dei partner. Sebbene questa posizione non sia primariamente progettata per la stimolazione diretta del clitoride, può comunque produrre una soddisfazione considerevole attraverso la ricerca di angolazioni che favoriscono il contatto con il punto G. Quest’ultimo, situato sulla parete frontale della vagina, è riconosciuto per la sua ricettività sensoriale e potenziale di elevato piacere.

Nonostante la stimolazione esclusivamente vaginale non conduca tutte le persone all’orgasmo, gli specialisti sottolineano che l’interazione tra stimolo clitorideo e punto G può culminare in un’esperienza estremamente gratificante.

Varianti della posizione del missionario

Il Kamasutra elenca varie interpretazioni creative della tradizionale posizione missionaria, aggiungendo un tocco di novità e eccitazione.

Varietà della posizione missionaria comprendono:

  • Accostare le cosce: Ciò richiede delicatezza, ma consente ancora l’ingresso. L’effetto è quello di una sensazione di maggiore profondità e ristrettezza, dato che lo spazio tra le labbra minori si restringe, offrendo un passaggio più angusto e una transizione fluida all’interno;
  • Steso a pancia in giù: Un partner si distende con la pancia verso il basso mentre l’altro si posiziona sopra, allineando le spalle con la testa dell’altro;
  • La culla: Un partner si mantiene in aria, utilizzando le proprie gambe e braccia per oscillare e penetrare l’altro, che può essere piuttosto impegnativo per chi si trova in posizione superiore;
  • La bicicletta: Il partner sottostante solleva la propria gamba destra sulla spalla del partner sopra e ruota leggermente il corpo, richiedendo flessibilità;
  • L’aratro: Un partner si sdraia vicino al margine del letto con l’altro che entra stando semi-eretto su un ginocchio;
  • La piovra: Il partner inferiore appoggia la parte bassa della schiena sulle cosce dell’altro, che si trova sopra di lui a ginocchia piegate, circondando il partner con le proprie gambe;
  • Il ponte: Un partner solleva l’altro tenendolo dal bacino, creando una forma arcuata simile a un ponte.

Pro e Contro

Analizzando i pro e i contro della posizione del missionario nel contesto intimo, è importante considerare entrambi gli aspetti per una comprensione equilibrata di questa pratica.

Benefici

La posizione del missionario è spesso associata alla vicinanza emotiva tra i partner, poiché permette una facile interazione e un contatto visivo costante.

La persona che si trova in posizione dominante durante l’atto può godere di un senso di controllo e ha la flessibilità di modificare il ritmo e la profondità a seconda delle preferenze.

Svantaggi

Per il partner che si trova in una posizione passiva, questa posizione può risultare in una certa restrizione dei movimenti, lasciando poco spazio per prendere l’iniziativa o per modificare l’angolo e l’intensità dell’atto. È anche possibile che alcuni considerino questa posizione come una fase iniziale prima di esplorare opzioni più dinamiche.

Inoltre, questa posizione può non essere ottimale per la stimolazione di aree erogene specifiche come il clitoride.

La Posizione “Missionaria” in Gravidanza

Quando si tratta di intimità fisica in stato di gravidanza, spesso emerge il dubbio se sia appropriato adottare la cosiddetta posizione missionaria. La fattibilità di questa posizione dipende molto dalle percezioni individuali della coppia. Nelle fasi più avanzate della gestazione, quando il ventre diventa più prominente, può risultare difficile mantenere questa posizione. Tuttavia, durante le prime fasi, se non si percepisce alcun disagio, è possibile continuare ad adottare questa postura con la dovuta cautela.

È fondamentale tenere a mente che il feto è al sicuro all’interno dell’utero materno, ben isolato dal liquido amniotico, che assorbe gli impatti, e protetto dalle membrane uterine. Per questo, anche adottando la posizione missionaria, il peso del partner non costituisce un rischio di compressione per il bambino.

A meno che non si verifichino segni di parto imminente o che il collo dell’utero non si sia già aperto, la cervice rimane chiusa da una barriera di muco spesso che tutela l’utero dall’ingresso di agenti esterni.

I Segreti per Farla al Meglio

Per renderla ancora più piacevole ed eccitante, ecco alcuni segreti che possono fare la differenza:

  • Aggiungi un cuscino: Posizionare un cuscino sotto i fianchi di lei può aiutare ad angolare il bacino in modo da raggiungere angoli di penetrazione diversi e intensificare il piacere.
  • Centrati sul contatto: Assicurati di mantenere un contatto fisico intenso con la partner durante l’atto sessuale. Stringi le mani, abbracciatevi, baciatevi e guardatevi negli occhi per creare una connessione ancora più profonda.
  • Sperimenta altre varianti: Non limitarti alla posizione del missionario tradizionale. Puoi provare altre varianti come sollevare le ginocchia della donna in modo che avvolgano le cosce dell’uomo, o piegare le gambe dell’uomo per avere angolazioni diverse.
  • Cambia ritmo e velocità: Varia il tempo e la velocità dei movimenti per mantenere il piacere sempre elevato. Puoi alternare tra movimenti lenti e sensuali e movimenti più rapidi e intensi.
  • Comunicazione: La comunicazione è fondamentale per una buona esperienza sessuale. Parlarsi durante l’atto può aiutare a esprimere desideri, bisogni e sensazioni. Non abbiate paura di dire cosa vi piace e cosa vorreste provare di diverso.

Come Rendere la Posizione del Missionario più “Hot”

Se desideri renderla più intrigante e hot, ecco alcuni trucchi da provare:

Prova posizioni diverse

La posizione del missionario può essere modificata in varie varianti per aggiungere un tocco di eccitazione in più. Prova ad alzare le gambe della donna e poggiarle sulle spalle dell’uomo, o solleva leggermente i fianchi della donna per raggiungere angoli di penetrazione diversi.

Utilizza sex toys

L’uso di sex toys può aggiungere un’ulteriore dimensione al piacere. Puoi provare a utilizzare un vibratore per stimolare il clitoride o un anello vibrante per fornire stimolazione extra all’uomo.

La Posizione del Missionario nel Kamasutra

Nel Kamasutra, il famoso testo indiano sull’amore e la sessualità, la posizione del missionario è conosciuta come “Vajra” o “Samdamsha Bhramara“. Secondo il Kamasutra, la donna in questa posizione dovrebbe sollevare leggermente i fianchi e avvolgere le gambe attorno alla vita dell’uomo per creare una connessione più profonda.

Missionario: Varianti per un intimo piacere

La posizione del missionario è una delle posizioni più classiche e amate. È accessibile a tutti e offre un’intimità profonda tra i partner.

Con alcuni semplici trucchi e varianti, puoi rendere questa posizione ancora più piacevole e stimolante. Ricorda sempre di comunicare con il tuo partner e sperimentare per scoprire ciò che funziona meglio per entrambi. Buon divertimento!