Rischio di cancro durante la menopausa: misure preventive

Durante la menopausa, le donne sono particolarmente soggette a diagnosi di tumori, con i più comuni che includono il carcinoma mammario, che colpisce circa 7-8 donne su dieci tra i 50 e gli 80 anni. Seguono, per frequenza, il carcinoma dell’endometrio, il carcinoma del colon-retto e quello dell’ovaio.

Fattori di rischio associati a questi tumori

I fattori di rischio per i tumori della mammella e dell’endometrio sono spesso legati alla storia riproduttiva della donna e allo stato ormonale, come l’età del menarca e la menopausa tardiva. La dieta, lo stato nutrizionale, l’obesità e la sedentarietà sono particolarmente rilevanti per la comparsa di tumori mammari e del colon-retto.

Per il carcinoma mammario specifici fattori di rischio includono l’esposizione a radiazioni ionizzanti e l’uso prolungato di terapia ormonale sostitutiva. Nel caso del carcinoma endometriale, un rilevante fattore di rischio è l’uso prolungato di estrogeni da soli in donne in menopausa con l’utero ancora presente.

Il ruolo della prevenzione: screening e stili di vita

Esistono programmi di screening nazionali raccomandati per la diagnosi precoce di alcuni tumori. Dalle donne dai 25 ai 64 anni è suggerito un Pap-test ogni tre anni per prevenire i tumori del collo dell’utero. Tra 50 e 69 anni, si raccomanda una mammografia biennale, e tra 50 e 75 anni, un test per il sangue occulto nelle feci per il carcinoma del colon-retto. Questi esami sono gratuiti e consentono diagnosi precoci, migliorando le prospettive di trattamento.

Le donne in menopausa dovrebbero anche mantenere un calendario degli screening oncologici, effettuare una visita ginecologica annuale con ecografia transvaginale e praticare l’autopalpazione del seno, iniziando già dai 20 anni, con una visita senologica annuale suggerita a partire dai 45 anni. Una collaborazione tra ginecologi, ostetrici, senologi e medici di base è essenziale per una cura integrata della salute femminile.

Prevenzione primaria: stili di vita

La prevenzione primaria, essenziale per ridurre il rischio di malattie, si concentra su stili di vita sani. Mantenere una dieta equilibrata, evitare l’obesità, dedicarsi a un’attività fisica regolare e ridurre il consumo di alcool e tabacco sono tutte misure che possono significativamente ridurre il rischio di sviluppare tumori o malattie cardiovascolari.

Adottare sane abitudini può prevenire un terzo dei casi di cancro. Alcuni semplici consigli includono seguire una dieta sana, mantenendo uno stile di vita attivo, limitando il consumo di alcol e tabacco, e proteggendosi dall’eccessiva esposizione al sole con adeguate creme protettive. Inoltre, la terapia ormonale sostitutiva dovrebbe essere utilizzata solo se necessario, combinando estrogeni con progestinici quando possibile, e sempre per un periodo limitato.

Infine, è fondamentale gestire il sonno e lo stress; mantenere un buon equilibrio tra sonno e veglia e cercare momenti di relax può aiutare a ridurre l’impatto dello stress lavorativo e familiare, migliorando il benessere generale durante la menopausa. Parlare con un professionista della salute come un’ostetrica o un medico di base può essere utile per affrontare eventuali problemi legati a stress o difficoltà nel riposo.