La Roma è la Capitale d’Italia ed è una delle città italiane e mondiali più ambite per le meraviglie turistiche. Il fascino, tuttavia, della Roma storica non è lo stesso della Roma città. Può capitare per lavoro o amore di trasferirsi a Roma.
Nonostante l’incanto degli occhi, anche l’Eterna Città ha i suoi pro e i suoi contro. Fra i suoi punti negativi c’è proprio la congestione della rete autostradale e cittadina. Un motivo in più che crea non poche difficoltà a chi si appresta a vivere in questa metropoli.
Come gestire un trasloco nella Capitale
Roma è una città trafficata tanto nella parte Nord quanto in quella Sud e soprattutto nel centro storico. Le stesse vie interne ai quartieri sono intasate e a volte il rischio è di perdere molto più tempo a organizzarsi da sé che a rivolgersi ad aziende specializzate. Oltre al tempo che si disperde nel girare intorno alla città o nel guidare sul Grande Raccordo Anulare, ci sono poi altre situazioni che vanno ben valutate.
Sul sito di https://www.sinibaldi.com/ è ben spiegato per esempio che per poter procedere senza rischiare infrazioni è bene avere tutti i permessi doganali e del Comune per parcheggiare, per scaricare mobili e suppellettili e per l’uso di scale apposite. Per cui per non iniziare la nuova avventura con costi economici ancora più dispendiosi, conviene sempre partire con l’aiuto di una ditta specializzata.
Risolto il problema del traslocare, ora vediamo cosa bisogna sapere prima di mettere piedi in maniera definitiva nella Capitale.
Roma: problema collegamenti mezzi pubblici
Uno dei talloni d’Achille di questa città sono proprio i mezzi pubblici. A parte i punti in cui ci si trova a ridosso delle tre principali linee di metropolitana, le altre parti cittadine sono collegate con mezzi in superficie che a volte, a causa anche degli intensi ingorghi stradali, non sono eccellenti per puntualità. In questo caso l’arma migliore è l’organizzazione personale e la pazienza.
Roma: quartieri periferici e degrado
Come in tutte le megalopoli mondiali anche quella nostrana non è da meno. Nelle zone periferiche bisogna abituarsi alla convivenza con più svariate etnie e talvolta camminando per le strade il decoro non è la prima cosa che salta all’occhio. Per chi è abituato a situazioni meno fatiscenti, alcune zone di Roma possono sembrare eccessivamente desolanti.
Roma: quali zone scegliere
L’estensione della città rende meno problematica la scelta della zona in cui alloggiare. Le offerte a buon mercato sono ormai un vago ricordo del passato, ma ci sono ancora zone dove sia le stanze sia gli affitti sono accettabili. Le più gettonate sono quella di Monteverde e quelle universitarie. Se si cercano le zone marine, allora restano a disposizione i comuni di Ostia, Ostia Antica, Acilia e limitrofi.
I pro di vivere a Roma
Per raccogliere l’elenco dei vantaggi per cui vale la pena vivere a Roma non basta un tema. La bellezza turistica, il fascino della storia, del verde dei parchi meravigliosi, i locali e le passeggiate possibili sul Lungotevere. La vicinanza al mare, ma anche ai laghi e alle zone collinari del Lazio. Un’offerta di movida per ogni tipo di divertimento e la possibilità di godere della buona cucina romana.
Abbiamo cercato di cogliere in poche righe le difficoltà per traslocare, quelle per muoversi, ma anche i tanti pregi che Roma offre. Se dovesse capitare l’occasione, queste poche indicazioni possono essere utili.
